Furto – 30 Settembre 2013, Fermo. Si è consumato ieri mattina, intorno alle ore 12:00, il furto messo a segno ai danni del minimarket sito in via Murri, davanti all’ ingresso dell’ospedale.
Due donne si sono introdotte all’ interno del generi alimentari, fingendosi clienti. In quel momento la titolare, da tutti conosciuta come Ninetta, era sola e le giovani donne, probabilmente rom, hanno potuto approfittare della situazione. «Una di loro – racconta la titolare del negozio – ha iniziato a rovistare tra i prodotti, poi li ha fatti cadere per attirare la mia attenzione. Ho subito capito che qualcosa non andava e che avessero intenzione di rubare, così mi sono avvicinata per redarguirle. La più giovane ha continuato imperterrita, catalizzando completamente l’attenzione su di sé, mentre l’altra, senza farsi vedere, ha fatto il giro intorno agli scaffali, ha raggiunto la casa rimasta incustodita, ha preso tutti i soldi e se n’è andata, seguita dalla sua complice, come se niente fosse accaduto. Pensavo di averla scampata, ma quando è tornato mio figlio e gli ho raccontato cosa era successo, è andato subito a controllare la cassa e si è accorto immediatamente del furto».
Sul posto, avvisati proprio dal figlio della titolare, sono immediatamente intervenuti gli agenti della squadra volante della polizia di Fermo, che dopo aver sentito il racconto delle vittima del furto, hanno subito avviato le ricerche delle due ladre. L’ipotesi più accreditata è che si tratti di rom, ma non è escluso che le giovani donne possano essere delle pendolari del crimine provenienti dal sud dell’Italia.

(Fonte: il Resto del Carlino – Fermo)

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